QUANDO LA MODA INCONTRA LA LETTURA: 3 LIBRI DI MODA DA LEGGERE
- Valentina Maugeri
- 23 apr
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 3 giorni fa
Il 23 aprile si celebra la Giornata Mondiale del Libro, un momento speciale per riflettere sulla lettura, e quindi anche sulla scrittura, della moda e per la moda in questo caso.

In questo articolo ho recensito per voi tre testi a cui ho scelto di assegnare dei livelli: base, intermedio e pro, ma che non ho poi elencato per ordine di importanza.
Li ho letti in un arco temporale lungo, l'ultimo terminato una settimana fa e sono sicura che indovinerete di quale si tratta!
Che tu sia un* fashion addicted, alla ricerca di nuove suggestioni o un'addetto/a ai lavori, ecco tre libri di moda che accompagneranno con stile e consapevolezza le tue prossime letture.
I 3 libri di moda che ogni fashion lover dovrebbe leggere
Fashion Confidential – Mariella Milani
Livello: Intermedio
Un libro scritto durante i mesi della pandemia, rivelatosi un vero pugno ben assestato all'immaginario scintillante che abbiamo sempre avuto della moda. Mariella Milani, storica giornalista del TG2, dal 1994 critica di moda, apre il sipario su tutto ciò che si nasconde dietro le quinte: ipocrisie, pressioni, egocentrismi, volti nuovi e dimenticati. Ma la parola che può riassumere questo libro è genialità: in primis quella dell'autrice stessa, nel raccontare questo fervido mondo attraverso le lucide interpretazioni, ed in secondo luogo quella dei personaggi di cui ella si fa testimone attraverso il suo racconto.
Troverete interviste non solo ai personaggi diretti del mondo della moda, ma anche in generale dello star system come quella a Woody Allen.

Perché leggerlo: perché offre uno sguardo dettagliato e senza filtri sull’industria fashion, le sue trasformazioni nel tempo, la verità su alcuni suoi massimi protagonisti, smontando tanti luoghi comuni e pregiudizi. È una lettura indispensabile per chi è interessato a questo mondo e non si accontenta della superficie scintillante.
Cosa ne penso: Ho finito di leggere questo libro lo scorso autunno e devo dire che mi ha dato molte soddisfazioni! E' un libro scorrevole, se pur molto analitico.
Mi è piaciuta molto la franchezza ed il tono ironico che hanno accompagnato la profondità di raccontare un mondo di cui potevamo solo immaginarne i sacrilegi, che si fanno realtà attraverso la penna della Milani e la sua capacità di raccontare la moda come un ecosistema che affascina e logora allo stesso tempo.
Lo consiglio a: a chi sogna di lavorare nella moda, agli studenti, o semplicemente a chi vuole andare a fondo e non lasciarsi incantare dalla superficie che ci viene raccontata.
I racconti della moda – Maria Luisa Frisa
Livello: Pro
Maria Luisa Frisa, di cui vi avevo già parlato in un precedente articolo scritto proprio in occasione della presentazione del codesto libro a Catania lo scorso Gennaio, fa una profonda riflessione sul rapporto che l'essere umano ha con la moda, costruendo una mappa di racconti dell'arte e della moda di ieri ed oggi.
Questo libro è quasi l’opposto del precedente: un viaggio più riflessivo, tra racconti e pensieri che esplorano la moda come linguaggio culturale ora individuale ed ora universale.

“I racconti della moda” non è una narrazione lineare, ma una serie di spunti teorici che pensano la moda oltre l’abito: si tratta infatti di una raccolta di riflessioni, frammenti di pensiero altrui con il quale la Frisa "dialoga" alla fine di ogni racconto.

Perché leggerlo: perché ti insegna a guardare la moda con occhi nuovi, come un oggetto culturale complesso e stratificato, che ciascuno di noi vive a modo suo, in ogni situazione di vita, in ogni contesto culturale, anche quando crede di esserne esente.
Cosa ne penso: Ammetto che sono spesso sono tornata indietro nella lettura di una capitolo per poterlo capire a fondo.
È un'opera che chiede attenzione, a tratti complessa, che al contempo può stimolare tantissimo la creatività: non ti insegna a vestirti meglio, ma ad analizzare meglio la moda e soprattutto il concetto di stile.
Lo consiglio a: a chi non si accontenta dei classici libriccini di moda o della storia di essa, a chi sa che lo stile è molto più di un look ben riuscito, a chi si sente attratto da un’estetica colta e desidera andare oltre le soliti cliché.
Manuale pratico sentimentale di STILE per sopravvivere alla moda ed anche a sé stessi – Alessandra Airò
Livello: base
Con questo libro si cambia decisamente tono. “Manuale pratico sentimentale di stile” è una raccolta di pensieri, aneddoti e suggerimenti stilosi scritti da Alessandra Airò già nota per il suo fashion blog Little Snob Things.
Un libro leggero, fatto di piccoli capitoli che raccontano il rapporto con i vestiti, i rituali mattutini, l’arte di scegliere un accessorio e i dettagli che fanno la differenza. Una sorta di diario personale della Airò ma dallo stile curato.
L’autrice non impone regole, ma condivide abitudini, manie, tips che possono essere d'ispirazione.

Perché leggerlo: Perché è una lettura leggera, piacevole e rassicurante, adatta da tenere nel comodino la sera prima di addormentarsi.
Cosa mi è piaciuto (e cosa meno): Mi è piaciuto il tono confidenziale, alcune immagini molto delicate. Però ho trovato alcune parti troppo banali e ripetitive, basate unicamente su una stretta esperienza personale. Più che un libro di moda lo definirei, come direbbe Oscar de la Renta, un libro di "fashion victim". Bello, curioso ma senza aspettative.
Lo consiglio a: A chi si approccia per la prima volta alla lettura di stile, a chi cerca ispirazioni, a chi ama la moda come gesto quotidiano e semplificativo.
Nel mondo della moda, dove tutto corre alla velocità di un feed, fermarsi a leggere è già un atto controcorrente.
Ed è proprio la lettura che può dare sostanza allo stile, renderlo più consapevole, più critico, più autentico. Leggere libri di moda non vuol dire solo approfondire, ma anche allenare lo sguardo, impegnarsi nell'andare oltre, affinare il linguaggio e – perché no – scoprire cosa non ci piace.
Questi tre titoli, nel bene o nel male, mi hanno fatto riflettere. Su cos’è la moda oggi, su come viene percepita, raccontata dai comuni mortali e da chi è tra gli addetti ai lavori.

Quale fashion book leggerai?
Se anche tu hai letto uno di questi titoli, o ne hai altri da consigliare, scrivimi nei commenti o su Instagram.
Perché lo stile, come la lettura, si arricchisce nel DIALOGO!
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