PER METTERMI A NUDO
- Valentina Maugeri
- 23 ago 2023
- Tempo di lettura: 5 min
Aggiornamento: 3 dic 2023
Ciao a tutti! State passando bene le vacanze estive? Io per quel poco che mi sono potuta permettere devo dire di sì: la Sicilia è una terra che si presta bene a passarci l’estate, sempre piena di luoghi da scoprire o rivisitare, nonostante spesso risulta difficile viverci.

Alba di Ferragosto a Pozzallo(RG)
Passato Ferragosto l’estate si incammina verso il suo termine e si fa un resoconto di quello è stato l’anno trascorso fino ad adesso. Ogni estate ha sempre rappresentato per me uno “nuovo stadio”, fatto di esperienze e nuove consapevolezze, un periodo in cui sfogo tutte le ristrettezze invernali e durante il quale spesso mi stresso anche di più, ma che al giungere della sua fine mi fa sentire più matura.
Questa per me è stata un’estate differente, la prima senza esami da sostenere dal 2019. Apparentemente doveva essere più tranquilla, ma diciamo che non è stato così.
Non ho mai parlato concretamente di me, del perché ho fondato questo blog, di quello che è accaduto dopo la Laurea, di come ho preparato il tutto prima che la fatidica data arrivasse e soprattutto di come e perché è nata la mia passione per la moda.
Parlare di sé stessi e dei propri “perché” può essere difficile; per me lo è sempre stato.
Chi mi conosce sa che di mio sono abbastanza socievole: parlo spesso di me, dei miei hobby ed obiettivi di vita, ma al contempo ci sono idee e cose che appartengono solo ed esclusivamente a me, cose che riesco a descrivere solo a me stessa e che non riuscirei a spiegare a parole ad altri.
Spesso però mi sento non capita dalla realtà che mi circonda, che sembra parlare una lingua differente dalla mia. Tutti usiamo i social per mettere le nostre vite in vetrina o per spulciare informazioni su quella altrui, ma pochi riescono veramente a capire il senso di questi potenti strumenti a cui abbiamo libero accesso, pochissimi ciò che una persona vuole trasmettere quando rappresenta se stessa ed ancor meno riescono a trasmettere una coerente e sincera immagine di sé senza sfociare nell'eccesso.
Una cosa devo ammettere pubblicamente: io sono molto insicura di me stessa. Da una vita cerco di autoconvincermi che non è così, ma la verità è diversa.
Certe volte non ci credo neanche io e mi fotto con le mie stesse mani. Spesse volte sento dei nodi allo stomaco che bloccano tutto il mio corpo mentre il mio cuore chiede altro.
Ci sto lavorando da tempo, alcuni blocchi li ho sciolti , alcuni ostacoli superati, mi sento più leggera e libera di vivermi, più decisa su alcuni aspetti della mia vita, ma il lavoro da fare è ancora tanto.

Pattern. Marina di Modica(RG)
Da sempre sono la mia migliore amica ma soprattutto la mia peggior nemica. Le paure e le insicurezze che alimento dentro di me mi hanno sabotata più volte nonostante la buona volontà. Finalmente ve lo ammetto!
È stato evidente che questa cosa si è riversata anche nella gestione di questo blog, che spesso è stato letto, forse criticato, apprezzato ma non seguito con costanza.
Sono molto insicura, non credo in me stessa ed ho spesso paura di avere coraggio, e questi primi 6 mesi non hanno fatto altro che confermare tutto ciò cerco di evitare di accettare da anni.
La crisi post laurea ti fa ripensare al tuo passato pre-studente, ti mette a disagio sul tuo presente e ti fa avere paura del futuro.
Con questo non voglio giustificare l’inerzia e la non costanza che a volte è stata notata anche in questo blog, ma voglio portare all’attenzione di tutti, ex studenti e non, che non siamo fatti di ferro, che dopo il raggiungimento di un importante obiettivo non siamo potenti, non siamo neanche pronti a compiere il prossimo passo a volte. La vita non è una corsa o una catena, ognuno ha il suo tempo e spesso fermarsi è anche necessario, per quanto può apparire piatto e noioso a gli occhi di alcuni.
Spesse volte in questi mesi mi sono sentita chiedere -“ma dato che ti sei laureata in moda ora che stai facendo e perché non te ne vai a Milano?”- “mbare se mi paghi tu tutte cose parto anche domani”-era la risposta che mi saltava spesso in testa la che non usciva dalla mia bocca (a volte è uscita però!).
Perché ho scelto un blog come progetto di Laurea?
Questo blog è nato dopo ben 3 anni di rimugini: una prima idea era uscita fuori durante i primi mesi in Accademia, poi il periodo della quarantena del 2020 mi aveva spinta a far qualcosa, ma la non conoscenza degli strumenti e le mie insicurezze mi avevano portata a mollare subito.
Contemporaneamente, avevo aperto una pagina Instagram che riguardava la mia passione per il make up ed il mondo beauty, per il quale ammetto di avere una naturale inclinazione da sempre, ma ancora una volta le paure, le ansie post-Covid e la vita accademica che si faceva sempre più tosta mi avevano portato ad accantonare questo hobby.
Questo blog rappresenta per me un nuovo inizio, ed allo stesso tempo una continuazione di quello che è stato parte del mio percorso in Accademia, non solo dal punto di vista formativo, ma soprattutto da quello emotivo.
Fin da adolescente sono sempre stata interessata ai blog altrui e al mondo dei social; mi piaceva leggere ciò che scrivevano alcuni blogger e mi faceva sentire bene esprimere i miei pensieri e le mie passioni sui social.
Scrivere e parlare di ciò in cui si crede é un atto catartico e può aiutare a credere ancor di più nelle tue passioni.
L’impulso nei confronti della moda e per il mondo del bello l’ho avuto fin da bambina: credo risalga ai tempi dell’asilo, anche se ne ho pochissimi ricordi sfumati.
Amavo disegnare, vestire e colorare i capelli delle bambole, guardare giornali e riviste di moda e attualità, ritagliare immagini di vestiti e di personaggi dei cartoni animati e farne collage.
Poi sono cresciuta, ed alcune di queste cose me le sono portate dietro inconsapevolmente trasformandole. Qualcosa negli anni è andato storto, tipo le mie insicurezze sempre pronte lì a ricordarmi che non potevo farcela o che dovevo concentrarmi su altro, ma alla fine sono tornata sempre sui miei passi, se pur a distanza di tempo.

Io che do sfoggio alla mia passione principale: me stessa 😂
Spesso sento il bisogno di fermarmi e fare mente locale, partire e fermarmi alla prossima sosta di nuovo, per poi riposarmi e partire ancor più forte.
Spesso la vita esterna, ovvero quella che va al di là delle tue inclinazioni e del tuo percorso, ti mette a dura prova, e far coincidere il tutto è difficile. Spesso mi sento un pesce fuor d'acqua: incompresa e lontana da ciò che mi è più vicino.
Ai neolaureati come me, a chi non ha ancora iniziato il proprio percorso universitario o lavorativo dei sogni, a chi non ha capito cosa fare nella vita ed a chi ha delle passioni che non riesce a tirar fuori voglio semplicemente dire che ci vorrà tempo, forse tanto per i propri standard, ma non accusatevi di nulla, non sentitevi in colpa e non arrendetevi mai, sè quella cosa la desiderare veramente. Fermatevi,riposate tutte le volte che lo sentite necessario e ricominciate ancora una volta, da qui svilupperete la vostra costanza.

Tramonto a Fontane Bianche (SR)
Detto questo, dopo questo blog post molto personale, che spero apprezzerete, nonostante vada un po' al di fuori dall'obiettivo informativo in fatto di stile e moda, vi comunico che dalla prossima settimana torno attiva con le diverse rubriche di articoli che riguardano questo blog. Da tempo non vedete un articolo facente parte di "Dialogando" ad esempio.
Come ogni articolo vi chiedo di esprimere un vostro parere o raccontarmi le vostre storie simili alla mia appena espressa. Vi aspetto nei commenti!
Un abbraccio sempre,
Vale ❣️
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